Le pentole e le padelle in alluminio fuso stanno diventando il tipo di pentole da scegliere quando si tratta di dotare la cucina delle migliori pentole possibili. Sono leggere, resistenti e hanno un'eccellente distribuzione del calore. Ma cosa le rende così popolari e come si contrappongono ad altri tipi di pentole, come l'acciaio inox o la ghisa?
In questo articolo, daremo un'occhiata ai vantaggi, agli svantaggi, all'utilizzo, alla cura e a tutto ciò che vi interessa sapere su questo tipo di pentole e padelle. pentole e padelle in alluminio fuso. Questa guida vi aiuterà a fare la scelta giusta, sia che si tratti del primo o del secondo allestimento della cucina, sia che si tratti di aggiornare le vecchie pentole.
Quali sono le pentole e le padelle in alluminio fuso?
Le pentole in alluminio fuso vengono prodotte versando l'alluminio fuso in uno stampo, dove altri lo modellano in una pentola o in una padella. Indipendentemente dalle operazioni di raffreddamento e indurimento, le pentole vengono poi lucidate, rivestite o rifinite per essere utilizzate in cucina. Questo processo consente di ottenere un design robusto e privo di giunzioni, con un'elevata conduzione del calore.
Le pentole e le padelle in alluminio fuso sono significative per la combinazione di alluminio leggero e la forma robusta di uno stampo solido. L'alluminio fuso è più stabile delle pentole in alluminio sottile, che si piegano facilmente.
Processo di produzione del prodotto: Pentole e padelle in alluminio fuso
Le pentole in alluminio fuso non sono semplicemente una necessità in ogni cucina; sono il prodotto di un lavoro meticoloso e perfetto. Ogni elemento della catena di attività che trasforma la materia prima in una padella antiaderente ad alte prestazioni, sicura e resistente, è fondamentale per le prestazioni, la sicurezza e la durata. Ecco come avviene il processo di produzione di articoli come le pentole e le padelle in alluminio fuso.
1. Selezione della materia prima
Si inizia con la scelta di ottime qualità di leghe di alluminio, che sono normalmente composte dal 92-98% di alluminio puro con l'aggiunta di minime proporzioni di silicio, magnesio o rame. Queste aggiunte migliorano la resistenza, la fluidità e le proprietà anticorrosione del metallo. Il peso della pentola finale, la capacità di condurre il calore e la durata sono influenzati dalla lega utilizzata. A seconda dell'uso che verrà fatto delle pentole (uso generale, cottura a induzione o professionale), i produttori possono scegliere una determinata combinazione.
2. Il processo di fusione dell'alluminio
Successivamente, la lega di alluminio scelta viene fusa in un forno ad alta temperatura di circa 660 o C (1220 o F). La seconda fase prevede la regolazione delle temperature per ottenere uno stato accettabile, pulito e stabile dell'alluminio. La fase prevede l'eliminazione delle impurità per evitare difetti nel prodotto finito. L'alluminio fuso e pulito, riscaldato in modo uniforme, è importante per un processo di fusione facile e per una struttura finale ben costruita.
3. La pentola era in pressofusione
In questa fase cruciale, l'alluminio fuso viene forzato ad alta pressione in uno speciale stampo in acciaio, noto come matrice, con una pressione compresa tra 1500 e 25000 psi. Questo processo viene definito pressofusione. La pressione serve a garantire che l'alluminio riempia tutti i fori dello stampo, producendo una forma solida e uniforme. Dopo essere stata raffreddata per alcuni secondi, la pentola viene sformata. Il risultato è un corpo di pentola con pareti di spessore uniforme, senza bolle d'aria e con una forma liscia e perfetta. È più veloce, più preciso e più affidabile della colata a gravità o della colata in sabbia.
4. Rifilatura e levigatura
Dopo la pressofusione, la vasca può presentare un eccesso di metallo sui bordi, detto "flash". Questi materiali in eccesso vengono tagliati con un macchinario o con un CNC. Quindi viene lucidato mediante molatura o sabbiatura, pronto per essere rivestito. In questa fase, la pentola viene anche ispezionata per verificare che non presenti difetti di fusione come buchi, bolle e irregolarità. Una padella ben liscia e pulita non solo ha un aspetto gradevole, ma costituisce anche una superficie di cottura sicura ed efficiente.
5. Preparazione della superficie
La superficie di alluminio deve essere pretrattata prima di stendere il rivestimento per favorirne l'adesione. Questo viene comunemente fatto sgrassando la superficie, quindi irruvidendola meccanicamente con una leggera abrasione o incidendo la superficie con una mordenzatura chimica. In questo modo si allarga la superficie e quella che si può definire la presa dell'alluminio e si garantisce che il rivestimento antiaderente o ceramico duri più a lungo e che aderisca meglio. Tuttavia, in assenza di una preparazione, anche i rivestimenti migliori si staccano o si sfaldano con il tempo.
6. Uso di rivestimenti antiaderenti o ceramici
È qui che si verifica la magia della cottura antiaderente. Le padelle sono rivestite da uno strato di PTFE (Teflon) o di ceramica in due o più strati, a volte fino a cinque strati, costruiti per garantire durata e scorrevolezza. Questi rivestimenti vengono spruzzati o arrotolati sulla padella, dopodiché vengono induriti e polimerizzati in forni ad alta temperatura. Il tipo di rivestimento è diverso: PTFE, che è un modo positivo di cucinare con un rivestimento a facile rilascio; ceramica, che dà un effetto di rivestimento naturale durante la cottura; o il rivestimento in alluminio anodizzato duro utilizzato, che è resistente ai graffi. Ognuno contribuisce a migliorare il rilascio del cibo, la pulizia e l'efficienza della cottura.
7. Maniglie e accessori
Una volta completato il corpo principale della pentola, si applicano le maniglie. Possono essere in acciaio inox, silicone o plastica resistente al calore; rivettati, avvitati o fusi nel corpo in alluminio. A questo punto si possono aggiungere anche i coperchi, i pomelli e le basi a induzione (dischi magnetici in acciaio). Le padelle di qualità vengono confrontate per verificare che abbiano manici saldamente fissati e che non presentino bruciature da calore durante il processo di cottura.
8. Controllo qualità e imballaggio
Prima dell'imballaggio e della spedizione di ogni padella, vengono eseguiti accurati controlli di qualità. Per quanto riguarda l'integrità del rivestimento, i produttori verificano l'uniformità del rivestimento, la planarità del fondo, importante per una cottura uniforme, la correttezza del fissaggio dei manici e l'equilibrio del peso complessivo. Alcuni produttori di fascia alta effettuano anche test con il calore a infrarossi per garantire una distribuzione uniforme del calore. Dopo l'ispezione e l'approvazione, le pentole vengono accuratamente pulite ed etichettate, dopodiché vengono imballate pronte per essere distribuite.
Vantaggi delle pentole in alluminio fuso
1. Grande distribuzione del calore
Uno dei migliori conduttori di calore è l'alluminio. Le versioni in fusione hanno la stessa qualità, con il vantaggio aggiuntivo di avere un calore distribuito in modo uniforme grazie alle loro pareti più spesse. Ciò significa che i cibi saranno cotti in modo più uniforme, senza punti caldi e freddi.
2. Leggero e robusto
Le pentole in alluminio sono considerate molto più facili da maneggiare rispetto alla pesante ghisa, che è davvero molto pesante quando è piena di cibo. Offrono una sicurezza duratura ma non stressante.
3. Alternative antiaderenti
La maggior parte delle padelle in alluminio fuso sono disponibili con finitura antiaderente, possono essere utilizzate per cucinare con un basso contenuto di olio e possono essere pulite facilmente.
4. Multiuso per qualsiasi tipo di cottura
Le pentole in alluminio fuso possono essere utilizzate per bollire, friggere, cuocere a fuoco lento e persino al forno, a seconda dell'elemento o del rivestimento. Sono efficienti dal punto di vista termico e sono adatte a una grande varietà di piatti.
5. Economicamente vantaggioso
L'alluminio fuso è in genere più economico rispetto alle pentole in acciaio inox o in rame, ma offre la maggior parte degli stessi vantaggi.
Alluminio fuso e altri materiali per pentole
Ghisa
La ghisa è pesante e mantiene il calore più a lungo, anche se richiede tempo per riscaldarsi. Inoltre, deve essere stagionata per mantenere la sua superficie antiaderente. Al contrario, le padelle in alluminio fuso sono più veloci da riscaldare e di solito sono già antiaderenti.
Acciaio inox
L'acciaio inox è resistente e lavabile in lavastoviglie, ma non è un buon conduttore di calore. L'alluminio si comporta bene nella distribuzione del calore, ma si graffia più facilmente se non si utilizzano rivestimenti.
Rame
Il rame ha un buon controllo del calore, ma è molto costoso. L'alluminio fuso ha lo stesso controllo di fornire calore, ma a metà prezzo.
La padella in alluminio pressofuso spiegata
Le pentole in alluminio fuso sono più avanzate delle cosiddette pentole in alluminio pressofuso. Oltre a posizionare manualmente l'alluminio fuso in uno stampo, la pressofusione funziona con un'apparecchiatura ad alta pressione in grado di forzare il metallo in stampi precisi. In questo modo si ottengono pentole di dimensioni e spessore uniformi.
Vantaggi di una padella in alluminio pressofuso:
- Superficie più facile e finitura migliore
- Maggiore controllo nel design (forme, maniglie, caratteristiche)
- Spesso meno soggetto a deformazioni
- Migliore aderenza del rivestimento antiaderente
Anche la padella in alluminio pressofuso è un termine auspicabile, poiché è più costosa nell'ambito delle pentole in alluminio a causa della complessità ingegneristica.
I materiali delle pentole e delle padelle in alluminio fuso
Le pentole e le padelle in alluminio fuso sono composte principalmente da alluminio, o più precisamente da alluminio fuso che viene versato in uno stampo e lasciato indurire in forma. Ma non si tratta solo di alluminio. Nella costruzione o nel rivestimento delle pentole possono entrare in gioco altri materiali, a seconda della marca e del tipo di pentola.
1. Alluminio legato o alluminio puro
- Per la maggior parte delle pentole in ghisa, viene utilizzato alluminio legato anziché alluminio puro.
- Queste leghe possono contenere aggiunte come il magnesio o il silicio, che le rendono più resistenti e meno soggette a deformazioni.
- Le pentole hanno un alluminio leggero e ad alta resistenza, che le rende straordinariamente equilibrate in termini di facilità e durata.
2. Rivestimento antiaderente opzionale
- La maggior parte delle padelle in alluminio è dotata di rivestimenti antiaderenti, solitamente costituiti da PTFE (incluso il Teflon) o ceramica.
- Questo facilita la cottura e la pulizia e richiede meno olio o grassi.
- Per migliorare la durata, alcuni marchi di fascia alta ricorrono a rivestimenti multistrato.
3. In alcuni modelli, lo strato anodizzato (in alcuni modelli)
- Altri sono realizzati con pentole di alluminio e sono anodizzati. In questo modo si ottiene una superficie resistente e impermeabile all'usura e ai graffi.
- Naturalmente, anche l'alluminio anodizzato è in qualche modo antiaderente e non interagisce con gli alimenti acidi.
4. Base magnetica (uso a induzione) o acciaio inox
- Poiché l'alluminio non è naturalmente magnetico, esistono sul mercato alcune padelle in alluminio che sono compatibili con l'induzione, realizzate per adattarsi a un bruciatore adatto all'induzione, con una piastra di base in acciaio inossidabile attaccata al fondo della padella.
- Questo per poter lavorare sui sistemi di riscaldamento a induzione magnetica.
5. Manipolazione dei materiali
Le maniglie possono dipendere dal prodotto, ma normalmente sono:
- Plastica bachelite resistente al calore) - non si scalda sul fornello.
- Il metallo rivestito di silicone ha una maggiore aderenza ed è più freddo rispetto al metallo nudo.
- Alluminio fuso (modellato nella padella) - può essere resistente, ma si scalda e richiede quasi sempre delle presine.
- L'acciaio inossidabile, durevole, pesante e in grado di resistere al forno, può comunque essere caldo al tatto.
6. Materiali del coperchio
- I coperchi possono essere comunemente prodotti con vetro temperato, perché si vede facilmente, o con alluminio fuso, per le sue proprietà di resistenza, robustezza e mantenimento del calore.
- I coperchi in vetro possono essere dotati di uno sfiato per il vapore; l'alluminio, invece, sigilla meglio e trattiene meglio l'umidità.
Cura delle pentole in alluminio fuso
È così che potete far durare le vostre preziose pentole e padelle in alluminio fuso per molti anni e anni prendendone cura. Con un programma di manutenzione adeguato, le vostre pentole saranno ancora in grado di fornire un riscaldamento uniforme, di resistere ai danni e di essere facilmente pulite. Questi consigli per la cura sono validi per tutti, indipendentemente dal tipo di pentola utilizzata: pentola in alluminio pressofuso, pentola in alluminio fuso con rivestimento antiaderente e le più tradizionali pentole in alluminio fuso.
1. Prima del primo utilizzo Lavare
- Prima di mettere in funzione le nuove pentole:
- Si consiglia di lavarlo con acqua tiepida, una spugna morbida e un sapone per piatti delicato.
- Lavare bene e asciugare.
- In questo modo si eliminano le polveri di imballaggio e i residui di lavorazione.
2. Lavarsi le mani con cura
È preferibile lavare a mano le padelle in alluminio fuso, anche se sono indicate come lavabili in lavastoviglie:
- Utilizzare una spugna o un panno morbido.
- Non utilizzare spugne dure o lana d'acciaio, che possono danneggiare la superficie o consumare le finiture antiaderenti.
- È sufficiente un liquido per piatti delicato. Non utilizzate detergenti chimici pesanti.
3. Utensili metallici da evitare
- Per evitare graffi o danni al rivestimento:
- Si devono usare utensili di legno, silicone o plastica.
- Forchette, coltelli o spatole di metallo possono creare un graffio permanente nella finitura antiaderente o anodizzata.
4. Vuoto, non surriscaldare
Quando è vuota, non cucinate mai a fuoco vivo su una cosiddetta padella in alluminio fuso. L'alluminio è un ottimo conduttore di calore e quindi si riscalda rapidamente:
- Per proteggere il rivestimento e mantenere l'integrità della padella, si consiglia di utilizzare un calore medio-basso.
- Inoltre, un riscaldamento eccessivo può piegare le pentole o addirittura rompere il rivestimento.
5. Lasciare raffreddare prima di lavare
Una volta cotti i cibi, è possibile raffreddare le pentole in alluminio fuso prima di sciacquarle sotto l'acqua fredda. Una brusca alterazione delle temperature può provocare:
- Deformazione
- Disintegrazione delle superfici rivestite di teflon
- Riduzione della durata della pentola
6. Evitare l'uso di spray da cucina
La maggior parte degli spray in commercio ricopre una pellicola appiccicosa che si accumula con il passare del tempo, oltre a intaccare la superficie antiaderente:
- È possibile sostituirlo con una piccola porzione di olio o di burro.
- Utilizzare un panno di carta o un pennello per applicare l'olio dove necessario.
7. Si lava a secco
L'asciugatura all'aria è sconsigliata, soprattutto dopo aver sciacquato le pentole; utilizzare un asciugamano morbido.
- Si evitano le macchie d'acqua
- Riduce i rischi di ossidazione sulle superfici in alluminio non trattate
8. Conservare correttamente
Per evitare graffi:
- Sistemare le pentole impilate l'una sull'altra con dei cuscinetti morbidi o della carta assorbente tra di esse.
- Appendere una padella quando è possibile attraverso i fori sul manico.
- Conservare i coperchi capovolti o separati per evitare che si danneggino.
9. Ristagionare quando necessario
Se la padella non possiede un rivestimento antiaderente o se questo scompare con il tempo, è possibile condirla leggermente:
- Quindi, applicare un sottile strato di olio
- Mettere la teglia in forno per riscaldarla a 300°F (150 °C), per 30-40 minuti.
- Raffreddare e asciugare la vitalità in eccesso.
- Ciò contribuisce a mantenere naturale lo strato antiaderente e offre sicurezza.
10. Verifica delle maniglie e delle viti Nota
- Esaminate le maniglie e le viti una volta ogni tre mesi.
- Le maniglie possono allentarsi a causa dell'uso frequente. Nel caso in cui la vostra pentola abbia una maniglia fissata con viti o bulloni.
- È consigliabile stringere le viti allentate di tanto in tanto.
- Non utilizzare pentole con il manico traballante, perché potrebbero verificarsi fuoriuscite o incidenti.
Suggerimenti per l'ultima cura
La cura delle pentole in alluminio pressofuso consiste nell'essere attenti e regolari. Per la pulizia di una padella in alluminio pressofuso, di pentole in alluminio pressofuso o di una padella in alluminio pressofuso, semplicemente chiamata padella in alluminio pressofuso, vi abbiamo già dato una serie di consigli per mantenere le vostre padelle o pentole pulite e in buone condizioni anno dopo anno.
I migliori consigli per cucinare con l'alluminio fuso
- Riscaldare gradualmente ed evitare di bruciare danneggiando lo strato.
- Non utilizzare spray da cucina che potrebbero sviluppare residui.
- Dopo aver utilizzato le pentole, lasciarle raffreddare prima di lavarle per evitare il rischio di deformazioni.
- Impostazione di calore medio-bassa - l'alluminio conduce bene il calore e quindi le alte temperature non sono molto utilizzate.
- Con questi suggerimenti, le vostre padelle in alluminio fuso rimarranno in ottime condizioni nel tempo.
Pentole in alluminio fuso Specifiche tecniche
Proprietà | Dettagli |
Composizione del materiale | Leghe di alluminio (tipicamente alluminio 92-98% + silicio, magnesio o rame) |
Metodo di produzione | Colata a gravità, colata in sabbia o pressofusione (stampaggio a pressione) |
Conduttività termica | ~ 200-235 W/m-K (Watt per metro-Kelvin) - eccellente conduttività termica |
Densità dell'alluminio fuso | 2,7 g/cm³ - leggero rispetto al ferro (7,8 g/cm³) |
Punto di fusione | ~ 660°C (1220°F) - gestito tramite raffreddamento controllato dallo stampo |
Spessore della parete | In genere da 2,5 mm a 6 mm, a seconda della colata e dello scopo. |
Strati di rivestimento antiaderente | Di solito 2-5 strati (PTFE, ceramica o superficie anodizzata) |
Temperatura massima di sicurezza in forno | Da 350°F a 500°F (varia in base al materiale dell'impugnatura e al tipo di rivestimento) |
Durezza della superficie | 60-70 HRB (Rockwell B) - per superfici anodizzate o rivestite in ceramica |
Resistenza alla trazione | 150-300 MPa (megapascal), a seconda della qualità dell'alluminio |
Compatibilità con l'induzione | Solo se la base è dotata di un disco magnetico in acciaio inox fuso ad essa |
Resistenza alla corrosione | Elevato, soprattutto se anodizzato o rivestito in ceramica |
Reattività con gli alimenti | Non è reattivo se rivestito o anodizzato; l'alluminio grezzo può reagire con gli acidi. |
Peso medio (padella da 10 pollici) | ~1,2-1,8 kg (2,6-4 libbre), a seconda dello spessore e del tipo di impugnatura |
Durata della vita | 5-10 anni o più con una cura adeguata (più breve per i modelli antiaderenti di base) |
Impatto ambientale | Basso - l'alluminio è 100% riciclabile e spesso è prodotto con metallo post-consumo |
Note:
- Le pentole in alluminio pressofuso sono prodotte sotto pressione, quindi le pareti sono più dense e uniformi e la distribuzione del calore è migliore.
- Qualsiasi padella in alluminio fuso potrebbe avere una consistenza più robusta quando viene fusa in sabbia o più liscia, e uno stampo di fusione più preciso.
- Il coefficiente di dilatazione termica è di ~2325 m/m/K, quindi si dilata più dell'acciaio; per questo motivo le maniglie utilizzano spesso un materiale o un design diverso per rimanere sicure.
Perché utilizzare pentole e padelle in alluminio piuttosto che altre pentole?
Scegliere le pentole giuste è molto difficile, considerando che al giorno d'oggi ce ne sono molte tra cui scegliere: ghisa, acciaio inox, rame, ceramica e così via. Allora cosa c'è di così buono nelle pentole in alluminio fuso? Cosa rende una buona idea portarle non solo nelle case ma anche tra i professionisti?
Ecco un chiaro confronto per darvi l'idea del perché le pentole in alluminio fuso sono degne di nota:
1. Fortemente portatile
Rispetto alla ghisa, che è molto pesante e difficile da estrarre e pulire:
- Le padelle in alluminio fuso sono molto più leggere.
- Più maneggevole, soprattutto per gli anziani o per le persone con problemi al polso.
- Ideale da usare quando si eseguono movimenti rapidi come mescolare e capovolgere.
2. Si alza più velocemente e in modo uniforme
Uno dei migliori conduttori di calore è l'alluminio:
- La padella in alluminio pressofuso assorbe il calore più rapidamente rispetto all'acciaio inox o alla ceramica.
- Il calore è distribuito in modo uniforme e quindi si hanno meno punti caldi e una cottura uniforme.
- Ideale da usare con uova, pancakes, soffritti e salse leggere.
3. Qualità accessibile
Con un budget limitato, avete un'opzione da utilizzare:
- Rispetto all'acciaio inox o al rame di alta qualità, il prezzo è inferiore. Una pentola perfetta che non costa nulla.
- Numerosi marchi possono fornire elementi di qualità superiore (come i fondi a induzione e il rivestimento multistrato) senza costare un decimo rispetto a un marchio di nome.
4. Facile da pulire
Le padelle in alluminio fuso non rivestite di rovere e le cosiddette padelle in alluminio fuso sono:
- I suoi pezzi sono molto facili da pulire con una spugna e un sapone leggero.
- Meno probabilità di essere appiccicosi al cibo.
- Nella maggior parte dei casi è lavabile in lavastoviglie (anche se è consigliabile lavarlo a mano).
5. Orario dei pasti universale
Che si tratti di bollire la pasta in una pentola di alluminio fuso o di friggere un uovo in una padella di alluminio fuso, o ancora di preparare il curry in una padella di alluminio pressofuso, queste pentole possono essere utilizzate:
- Zuppe e stufati sono i migliori
- Alimenti raffinati (pesce, uova)
- Arrostire, saltare (a secco)
6. Riciclabile ed ecologico
Uno dei metalli più ecologici è l'alluminio:
- È riciclabile al 100%.
- La maggior parte dei produttori ricicla l'alluminio nella produzione di pentole in alluminio fuso.
- Rispetto agli ausili da cucina in plastica o usa e getta, consente di risparmiare sui rifiuti e di preservare l'ambiente.
7. Esperienza in cucina
Le padelle in alluminio fuso sono una via di mezzo tra la ghisa e l'acciaio inossidabile, sia per l'estrema durata che per la lucentezza. Ottenete:
- Potere, non peso.
- Riscaldamento rapido a un prezzo inferiore rispetto al rame.
- Un'ottima introduzione per il cuoco casalingo che desidera qualcosa di qualità ma non è interessato alle complicazioni.
Risultato finale:
In caso di interesse per pentole facilmente gestibili, convenienti, leggere, efficienti e di facile manutenzione, un ottimo acquisto a tutto tondo è rappresentato dalle cosiddette pentole e padelle in alluminio fuso. Sono molto comode e affidabili sia quando si è alle prime armi in cucina sia quando si è già esperti, ed è per questo che rimangono molto popolari tra i cuochi.
Il motivo per cui l'alluminio fuso è popolare
Negli ultimi anni è cresciuta la popolarità delle cosiddette pentole e padelle in alluminio fuso. Le persone si stanno sensibilizzando alla necessità di cucinare in modo sano e queste pentole fanno esattamente questo. Molte di esse sono antiaderenti e dure o non richiedono affatto olio e sono facili da pulire. Inoltre, colmano il divario tra le pentole economiche e di bassa qualità e quelle professionali, molto costose. Utilizzando una buona pentola in alluminio fuso si ottengono prestazioni elevate a costi contenuti.
Conclusione
Nel complesso, è una buona idea prendere in considerazione una pentola e una padella in alluminio fuso, che hanno un ottimo rapporto prestazioni/prezzo e convenienza. Si riscaldano velocemente, consentono di cuocere i cibi a una temperatura uniforme e sono semplici da sollevare e lavare rispetto a molte altre opzioni. Gli sviluppi tecnici, come la padella in alluminio pressofuso, offrono agli utenti una pentola più raffinata e duratura. Che si tratti di una pentola modernizzata fusione di alluminio o un'antica pentola in alluminio fuso, state facendo un buon investimento per la vostra cucina. Le padelle in alluminio fuso sono eccellenti per la preparazione dei cibi tra i cuochi domestici che apprezzano il costo, le prestazioni e la facilità d'uso dell'applicatore.
Domande frequenti
Le pentole in alluminio sono sicure?
Le pentole in alluminio fuso sono sicure da usare, soprattutto quando sono anodizzate o rivestite. La vernice non permette all'alluminio di entrare in contatto con alimenti acidi.
L'alluminio può essere utilizzato in forno?
Sì, le padelle in alluminio attualmente disponibili sono sicure per il forno, la maggior parte di esse, con un'eccezione: il materiale del manico e i limiti di temperatura.
Le pentole sono corrosive?
L'alluminio non arrugginisce, ma si ossida o diventa blu. Con le pentole colorate o anodizzate, questo fenomeno si verifica raramente.
Posso usarlo su un poliestere a induzione?
Le normali pentole in alluminio fuso non funzionano sui piani di cottura a induzione, a meno che non sia stata aggiunta una base specifica per l'induzione, che è magnetica.
Quando acquistare una padella in alluminio fuso?
- Nel caso in cui siate una persona che apprezza:
- Ordinazione di attrezzature e riscaldamento/spegnimento rapido
- Pentole leggere e resistenti
- Pulizia / Facile manutenzione
- Flessibilità ai fornelli
Allora, una padella di qualità in alluminio, una padella in alluminio fuso o una padella in alluminio pressofuso è la cosa migliore che possiate aggiungere alla vostra cucina. Queste padelle sono multiuso, in quanto possono essere utilizzate per saltare le verdure, cuocere il sugo a fuoco lento e molto altro.
Inoltre, sono perfetti per chi si preoccupa della propria schiena e si oppone all'allenamento associato alle pentole pesanti, come quelle in ghisa.
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