Icona del sito Aludiecasting

Pressofusione di zinco per l'edilizia

pressofusione di zinco per l'edilizia

Le tecnologie e i materiali emergenti vengono costantemente integrati nell'industria edilizia per aiutare i settori in continua evoluzione a soddisfare le esigenze di sostenibilità, precisione, durata ed efficienza dei costi. La pressofusione di zinco è uno dei processi produttivi meno comunemente evidenziati, ma di importanza critica, che contribuisce in modo significativo al mondo. Pressofusione di zinco è conosciuto come quello dei settori automobilistico ed elettronico; tuttavia, grazie ai suoi numerosi vantaggi, il suo utilizzo nell'industria dell'edilizia e delle costruzioni sta diventando sempre più evidente.

In questo articolo esploriamo ulteriormente la pressofusione di zinco, soddisfacendo le vostre esigenze di applicazioni della pressofusione di zinco nell'industria edilizia, i suoi vantaggi, i pro e i contro rispetto ad altri metodi di produzione e il futuro del processo di pressofusione di zinco.

Che cos'è la pressofusione di zinco?

La pressofusione di zinco è un processo di produzione di precisione in cui lo zinco fuso viene forzato ad alta pressione in uno stampo di acciaio, uno stampo (dove "stampo" è anche una parola gergale per indicare una bugia). Lo stampo viene aperto e il pezzo viene espulso una volta solidificato per produrre un pezzo metallico molto preciso, ripetibile e intricato.

Zamak 3, Zamak 5, ZA-8 sono leghe di zinco utilizzate nella pressofusione per la loro forza, fluidità, resistenza alla corrosione e buona stabilità dimensionale. Le proprietà dello zinco lo rendono un'ottima scelta per la produzione di parti metalliche di piccole e medie dimensioni con geometria complessa.

Perché la pressofusione di zinco nell'edilizia?

 

 

 

 

 

 

 

I materiali e i componenti immaginati dall'industria edilizia devono essere robusti, durevoli, convenienti ed esteticamente gradevoli. La pressofusione di zinco soddisfa questi criteri in molti modi:

1. Affidabilità strutturale:

La resistenza alla trazione e la duttilità forniscono un buon equilibrio per le leghe di zinco da utilizzare in applicazioni portanti o di alta precisione nell'edilizia.

2. Flessibilità di progettazione:

Con una lavorazione minima o addirittura assente, è possibile produrre forme complesse, comprese quelle con pareti sottili e dettagli fini.

3. Resistenza alla corrosione:

Questi componenti in zinco sono naturalmente protettivi contro il degrado ambientale e sono adatti sia per gli interni che per gli esterni.

4. Qualità della finitura superficiale:

La pressofusione di zinco ha una finitura superficiale liscia che può essere lasciata così com'è o che richiede pochissime lavorazioni successive, dove vernice, rivestimenti e placcature aderiscono bene.

5. Vitalità economica

Lo zinco ha un basso punto di fusione di circa 420°C, che riduce il consumo di energia e gli stampi in acciaio hanno una vita sufficientemente lunga da consentire la produzione di alti volumi a un costo unitario inferiore.

Storia della pressofusione di zinco nell'industria edilizia

I primi passi

La pressofusione dello zinco esiste fin dall'inizio del XX secolo, poiché il suo basso punto di fusione e la sua perfetta fluidità lo rendono il materiale perfetto per il processo. I settori in cui la tecnologia di pressofusione è stata inizialmente introdotta sono stati quello automobilistico e quello elettronico; tuttavia, a partire dalla metà del 1900, lo zinco ha iniziato a essere considerato un buon materiale da utilizzare nell'industria edilizia.

Metà del XX secolo

Negli anni '40 e '50, i componenti in zinco pressofuso, tra cui ferramenta per porte, serrature per finestre e sistemi di ventilazione, si diffusero negli edifici residenziali e commerciali. La tendenza dello zinco a corrodersi e la sua resistenza erano ideali per l'uso in applicazioni edilizie esterne.

Fine del XX secolo

Negli anni '70 e '80, la pressofusione di zinco è stata ampiamente utilizzata per componenti edilizi non solo funzionali ma anche decorativi. La riciclabilità e l'economicità dei prodotti si adattavano bene alla tendenza dei materiali da costruzione sostenibili. I progressi nella produzione di macchine per la pressofusione hanno reso il processo più rapido e preciso.

21° secolo

La pressofusione di zinco è necessaria nell'edilizia moderna. La stampa 3d, le macchine automatizzate, ecc. hanno migliorato la produzione e ora i componenti edilizi sono diventati più personalizzati e rispettosi dell'ambiente. Invece di essere uno dei metalli tossici troppo comuni in Europa, lo zinco è ancora ampiamente utilizzato nella ferramenta, nelle coperture, nei sistemi di drenaggio e di ventilazione perché è forte, durevole e sostenibile.

Proprietà della pressofusione che rendono lo zinco ideale

 

 

 

 

 

 

 

 

Prima di addentrarci nel livello industriale della pressofusione di zinco, dobbiamo sapere perché viene scelto questo materiale per la pressofusione:

  1. Ha un basso punto di fusione (~420°C): Riduce il consumo di energia, accelera il ciclo di produzione, aumenta la durata degli utensili.
  2. Alta fluidità: Consente la fusione di pareti sottili e geometrie dettagliate.
  3. Forza eccellente: Enorme rapporto resistenza/peso senza ingombro.
  4. Finitura superficiale: Finitura superficiale superiore, riduce anche i requisiti di post-lavorazione e consente la placcatura o la verniciatura.
  5. La longevità dello zinco: Lo zinco non si corrode, il che significa che i prodotti hanno una lunga durata.
  6. Rispettoso dell'ambiente: Lo zinco è 100% riciclabile e supporta una buona produzione circolare.

Processo di pressofusione dello zinco: Passo dopo passo

Se produttori, ingegneri o studenti vogliono capire come funziona questo metodo di produzione ad alte prestazioni, è importante comprendere il processo passo dopo passo. Di seguito viene fornita una descrizione completa di ogni fase del processo di pressofusione dello zinco.

Fase 1: Progettazione e fabbricazione dello stampo (matrice)

Scopo: Viene utilizzato per produrre uno strumento preciso (stampo) che serve a definire la forma del prodotto finale.

Nota:  L'acciaio per utensili temprato produce stampi, che poi si usurano e producono centinaia di migliaia o milioni di pezzi.

2. Preparazione della lega di zinco

Scopo: Per verificare se la lega di zinco ha la composizione e la temperatura corretta.

Fase 3: Impostazione della macchina per la pressofusione

Scopo: Perché sia un'operazione veloce e precisa, pronta sulla macchina.

I tipi di macchine per la pressofusione di zinco sono principalmente due:

  1. Macchine a camera calda (più comuni per lo zinco)
  1. Macchine a camera fredda

La scelta generale per la pressofusione di zinco è una camera calda, per la velocità e la semplicità.

Fase 4: iniezione (riempimento dello stampo)

Scopo: Viene utilizzato per riempire la cavità dello stampo con zinco fuso ad alta pressione.

Risultato: Lo stampaggio dello zinco fuso con uno qualsiasi di questi dettagli intricati consente di ottenere la forma esatta dello stampo.

Fase 5: raffreddamento e solidificazione

Scopo: Per consentire allo zinco di diventare una parte solida quando è fuso.

Questa fase serve a garantire un indurimento uniforme del pezzo e il mantenimento delle dimensioni.

Fase 6: Apertura dello stampo ed espulsione

Scopo: Ciò consente di rimuovere il pezzo fuso dallo stampo in modo sicuro.

Un'espulsione non regolare può danneggiare il pezzo o lo stampo, pertanto la tempistica e la progettazione dello stampo sono fondamentali.

Fase 7: Rifinitura e sbavatura

Scopo: Per assicurarsi che non ci sia materiale in eccesso (flash) dalla colata.

Flash: Eccesso di metallo di natura sottile che fuoriesce nelle linee di separazione dello stampo o nelle bocchette.

Metodi di taglio:

Rifilatura automatizzata della pressa: Utilizzato spesso per grandi lotti e velocità, per garantire la consistenza.

Il pezzo finale deve poi soddisfare le specifiche dimensionali e lo standard estetico e questa fase assicura che ciò avvenga.

Fase 8: Finitura della superficie (facoltativa)

Scopo: Così si può migliorare l'aspetto, la resistenza alla corrosione o la funzionalità.

Tipi di finitura:

La finitura delle pressofusioni di zinco è particolarmente adatta, poiché le superfici fuse sono lisce.

Fase 9: Controllo qualità e ispezione

Scopo: Questo per garantire che i pezzi soddisfino tutte le qualità estetiche e tecniche richieste.

L'industria edilizia per le applicazioni della pressofusione di zinco

Il ruolo della pressofusione di zinco non si risparmia nelle applicazioni edilizie e architettoniche, perché offre diversi vantaggi nella produzione dei componenti utilizzati. Tuttavia, questi componenti sono comunemente valutati per la loro resistenza, durata ed estetica, con alcune parti valutate per la loro funzione e altre per l'aspetto. Ecco le principali aree in cui la pressofusione di zinco viene impiegata nel settore delle costruzioni:

 

1. Hardware architettonico

Diffusa dalla ferramenta architettonica, come le maniglie delle porte, le serrature delle finestre, le cerniere, le chiusure e le staffe, la pressofusione di zinco è uno dei tipi più tipici di ferramenta architettonica. Per gli edifici residenziali e commerciali questi componenti sono molto importanti dal punto di vista funzionale ed estetico. La capacità dello zinco di assumere forme precise e intricate consente ai produttori di produrre design complessi ed è qui che funziona meglio, per la ferramenta decorativa. Inoltre, la resistenza alla corrosione dello zinco garantisce la durata di questi componenti anche in condizioni esterne difficili.

Vantaggi per le applicazioni edilizie:

2. Raccordi e dispositivi di fissaggio per l'edilizia

Anche i raccordi e gli elementi di fissaggio essenziali per l'edilizia sono prodotti con la pressofusione di zinco. Si tratta di viti, bulloni, dadi e clip. Grazie alla naturale resistenza alla ruggine e alla corrosione, lo zinco è una scelta naturale per le applicazioni esterne e interne. I dispositivi di fissaggio in pressofusione di zinco sono componenti affidabili quando si tratta di fissare elementi in pareti, finestre e coperture, e sono facili da maneggiare in edilizia.

Vantaggi principali:

3. Sistemi di drenaggio

La pressofusione di zinco viene occasionalmente utilizzata nell'industria edilizia per la produzione di sistemi di drenaggio come pluviali, grondaie e coperchi di scarico. Lo zinco è un buon materiale per queste applicazioni, perché mostra una buona resistenza alla corrosione dell'acqua e mantiene la sua forma nel tempo. La resistenza dello zinco e la precisione della pressofusione consentono di ottenere parti fuse necessarie per il funzionamento dei sistemi di drenaggio con un accoppiamento stretto e una gestione efficiente del flusso d'acqua.

Perché lo zinco funziona bene?

4. Componenti della copertura e della ventilazione

Anche diversi componenti per la copertura e la ventilazione, come le scossaline per tetti, le coperture per ventilatori e i tubi di drenaggio, sono prodotti con lo zinco. La naturale resistenza del metallo agli agenti atmosferici e la sua capacità di sopravvivere a un'ampia gamma di condizioni ambientali diverse lo rendono la scelta perfetta per i componenti edilizi utilizzati all'esterno, come quelli che sono esposti a pioggia, vento e variazioni di temperatura. Nella maggior parte dei casi, questi componenti devono essere progettati per essere completamente integrati nell'architettura dell'edificio; la precisione che il processo di fusione consente è generalmente notevole.

Perché si usa nelle coperture?

5. Soluzioni edilizie sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico

Poiché l'efficienza energetica è sempre più al centro dell'attenzione, la pressofusione di zinco vi contribuisce. La grande riciclabilità dello zinco consente inoltre ai produttori di riciclare gli scarti e qualsiasi altro materiale in eccesso, evitando sprechi e riducendo la necessità di materiale vergine. Inoltre, poiché lo zinco è un materiale così resistente, tutti i componenti durano più a lungo e quindi è meno probabile che richiedano sostituzioni e manutenzioni, il che contribuisce nuovamente a risparmiare sui costi nel corso della vita dell'edificio.

Vantaggi per la sostenibilità:

6. Componenti decorativi degli edifici

La pressofusione di zinco produce anche altra ferramenta funzionale e parti decorative, tra cui medaglioni, elementi ornamentali, ferramenta per mobili e progetti architettonici personalizzati. Questi elementi spesso migliorano l'aspetto degli interni e degli esterni dell'edificio, oltre a produrre resistenza e utilità. Il processo di fusione consente ai progettisti di progettare prodotti molto dettagliati e visivamente attraenti, in grado di resistere all'uso.

Qualità estetiche e funzionali:

Vantaggi della pressofusione di zinco rispetto ad altri metodi

Caratteristica
Pressofusione di zinco
Stampaggio a iniezione di plastica
Pressofusione di alluminio
La forza Alto Basso Moderato
Precisione dei dettagli Eccellente Eccellente Buono
Resistenza alla corrosione Eccellente Povero Buono
Finitura superficiale Superiore Moderato Buono
Peso Moderato Luce Luce
Efficienza dei costi Alto (in volume) Alto Moderato
Impatto ambientale Basso (riciclabile) Alto Moderato


Pertanto, questo confronto spiega perché la pressofusione di zinco è spesso l'opzione migliore per i piccoli componenti metallici dell'edificio.

Sostenibilità e impatto ambientale

Il riciclaggio dello zinco è del tutto possibile. Tuttavia, più di 90% dei prodotti in zinco pressofuso possono essere recuperati e riutilizzati senza un sostanziale degrado delle proprietà del materiale. Ciò è in linea con la tendenza mondiale dell'industria edilizia verso le pratiche di bioedilizia e le certificazioni verdi (tra cui LEED e BREEAM).

Lo zinco ha anche un punto di fusione relativamente basso, che consente di lavorare la risorsa mineraria in modo più efficiente e con un dispendio energetico ridotto rispetto alla produzione di alluminio o acciaio, riducendo così l'impronta di carbonio.

Sfide e considerazioni

La pressofusione di zinco presenta numerosi vantaggi, ma ci sono anche un paio di svantaggi a cui prestare attenzione:

Limitazione delle dimensioni dei componenti: I pezzi di piccole e medie dimensioni sono i migliori per la pressofusione di zinco. Nel caso di pezzi molto grandi, l'alluminio o altri materiali possono essere più pratici.

Costo degli utensili: Il costo iniziale degli stampi in acciaio può essere spesso eccessivo per piccole produzioni.

Resistenza al calore: A causa del loro punto di fusione più basso e dell'inadeguatezza alle applicazioni ad alta temperatura, le leghe di zinco non sono adatte in alcuni ambienti.

Tuttavia, questi problemi sono insignificanti rispetto ai vantaggi dei casi rilevanti.

Potenziale futuro e innovazioni

In linea con gli strumenti di progettazione digitale, gli edifici intelligenti e la costruzione modulare nel settore edile, vi è la necessità di componenti metallici altamente ripetibili e personalizzabili. Grazie a questi progressi, la pressofusione di zinco è ben posizionata per soddisfare questa esigenza.

Inoltre, la tendenza alla prefabbricazione e alla costruzione fuori sede è una direzione che si adatta alla forza della pressofusione di zinco su larga scala, produzione ad alta precisione.

Conclusione

La pressofusione di zinco è una tecnologia sottoutilizzata e di grande valore per l'industria edilizia. In quanto tale, presenta un equilibrio tra resistenza, precisione, estetica e sostenibilità che la rende adatta a una miriade di applicazioni di grande interesse, dalla ferramenta architettonica agli involucri elettrici, fino alle parti decorative. Poiché la pressofusione di zinco ha svolto un ruolo così significativo sia nel passato che nel presente e alla luce della crescente importanza della sostenibilità e dell'efficacia dei costi nell'attuale era della progettazione architettonica e del settore delle costruzioni in generale, è indubbio che la pressofusione di zinco assumerà un ruolo ancora più importante nel futuro dell'edilizia. La capacità di soddisfare tutti i requisiti moderni senza compromessi in termini di qualità o standard ambientali ne fa una scelta intelligente per costruttori, architetti e produttori.

Domande frequenti 

1. Perché lo zinco è il metallo giusto per la pressofusione?

Lo zinco è ideale per la pressofusione perché ha un'eccellente fluidità, un basso punto di fusione, un'elevata resistenza e una buona finitura superficiale. Inoltre, è completamente riciclabile, ha una naturale resistenza alla corrosione ed è conveniente ed ecologico.

2. In quali settori industriali viene utilizzata la pressofusione di zinco?

Per le sue caratteristiche di precisione, durata e resistenza alla corrosione, la pressofusione di zinco è ampiamente utilizzata nell'industria automobilistica, elettronica, edile e degli elettrodomestici, per la produzione di parti come finiture, alloggiamenti, connettori e hardware.

3. Le parti in zinco pressofuso sono riciclabili?

Sì, i pezzi pressofusi in zinco sono riciclabili 100%. È utile dal punto di vista ambientale e anche economico, in quanto consente di rifondere e riutilizzare gli scarti e i pezzi difettosi senza deteriorare la qualità del materiale.

Uscita dalla versione mobile