Come funziona il processo di pressofusione?
La pressofusione è spesso definita come il percorso più rapido tra la materia prima e il prodotto finito.
A causa delle differenze nelle temperature di fusione delle varie leghe di pressofusione, vengono utilizzati due metodi per inserire il metallo fuso nelle cavità dello stampo. Si tratta delle cosiddette macchine a camera calda e a camera fredda.
Camera calda
Le macchine a camera calda o a stantuffo sono utilizzate principalmente per leghe per pressofusione di zinco. Grazie alle moderne tecnologie, questo processo viene sempre più utilizzato per il magnesio. Il processo a camera calda è il metodo di pressofusione preferito per il suo alto tasso di produttività. Tuttavia, non può essere utilizzato per alcune leghe ad alto punto di fusione o per quelle leghe che attaccano le parti in acciaio della macchina.
Sequenza operativa per il processo di pressofusione a camera calda:
1. Lo stampo viene chiuso e il cilindro a collo d'oca viene riempito di metallo fuso.
2. Lo stantuffo spinge il metallo fuso attraverso il passaggio del collo d'oca e l'ugello e nella cavità dello stampo. Il metallo viene tenuto sotto pressione finché non si solidifica.
3. Lo stampo si apre e le eventuali anime si ritirano. La colata rimane nello stampo di espulsione. Lo stantuffo torna indietro, tirando il metallo fuso attraverso l'ugello e il collo d'oca.
4. I perni di espulsione spingono la colata fuori dallo stampo di espulsione. Quando lo stantuffo scopre il foro di ingresso, il metallo fuso riempie il cilindro a collo d'oca.
Camera fredda
Le macchine a camera fredda riducono al minimo il contatto tra la lega da colare e le parti in acciaio della macchina, consentendo la lavorazione di leghe ad alta temperatura di fusione. Il suo utilizzo principale è per pressofusione di alluminio, ottone e pressofusioni di magnesio di grandi dimensioni.
Sequenza operativa per il processo di pressofusione a camera fredda:
1. Lo stampo viene chiuso e il metallo fuso viene versato nel cilindro della camera fredda.
2. Lo stantuffo spinge il metallo fuso nella cavità dello stampo. il metallo viene tenuto ad alta pressione fino alla solidificazione.
3. Lo stampo si apre e lo stantuffo lo segue per spingere il proiettile solidificato fuori dal cilindro. Le eventuali anime si ritraggono.
4. I perni di espulsione spingono il getto fuori dallo stampo di espulsione e il pistone ritorna nella posizione originale.